Indicazioni per orientare
la preparazione delle attività estive in Oratorio

Lettera integrale dei condirettori della Pastorale Giovanile Vocazionale sulle attività estive:

Attenzione: GREST non vuol dire CRE!

Distinguiamo infatti le Attività estive in Oratorio (per il culto e la catechesi dei bambini e dei ragazzi) dai Centri estivi accreditati.

Cosa sono i GREST

Il GREST = Gruppo Estivo o anche Gruppo Ricreativo ESTivo, è un’attività formativa estiva dell’oratorio parrocchiale. Esso è rivolto agli abituali frequentatori della parrocchia e gestito dalla parrocchia stessa, prevalentemente in spazi parrocchiali, conformemente a linee guida e sussidi suggeriti dall’Arcidiocesi. Non è a scopo di lucro, ma viene realizzato anche con il contributo delle famiglie e della comunità, liberamente e a titolo di rimborso spese. La proposta educativa e di formazione dei GREST passa attraverso attività di preghiera, gioco e animazione, in un clima festoso, di amicizia, fraternità e socializzazione, con quello scarto di età tra fanciulli e animatori che crea una felice interazione generazionale. Proprio per questo, l’esperienza è aperta a tutti quelli che desiderano aderire. Anche l’impegno degli animatori/educatori/operatori e degli aiuti, avviene come volontariato, nello spirito del servizio ai più piccoli, sull’esempio di Gesù. Ribadiamo quindi che il GREST appartiene alla tipologia specifica di attività di “culto e religione” propria della Chiesa e ad essa riconosciuta anche in sede civile (Legge 222/85).

Questa attività NON può attualmente avere accesso a contributi pubblici e per essa non è richiesta l’apertura della procedura, una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, né tantomeno della SCIA, in quanto è un’attività propria della vita ordinaria della Chiesa. Ciò è stato ribadito dalla Regione Emilia Romagna già nel 2019, attraverso lettera dell’allora vicepresidente Gualmini.

D’altra parte tutto ciò non significa che non ci si debba attivare avendo attenzione:

  • alla vigilanza sui minori;
  • alla sicurezza degli spazi e delle attrezzature;
  • alla salubrità degli ambienti;
  • al numero di persone accolte e alle norme sanitarie in materia di alimentazione; ad avere un’assicurazione RC

Indicazioni per realizzare Centri Estivi accreditati

L’organizzazione di “Attività estive” che possano essere inquadrate nella fattispecie di CRE o “Centro Estivo”, sono regolate dalla L.R. 28 luglio 2008, n. 14 e ss.mm. “Norme in materia di politiche per le giovani generazioni”.

Una Parrocchia può valutare l’opportunità di aprire un Centro Estivo, che deve tassativamente rispondere a tutti i parametri e requisiti richiesti dalla “Direttiva concernente l’organizzazione e lo svolgimento dei soggiorni di vacanza socio-educativi in struttura dei centri estivi” (Giunta Regionale per l’Emilia Romagna Num. 247 del 26/02/2018) e al Protocollo regionale per le attività ludico–ricreative nei centri estivi – 3-17 anni del 21/04/2022. Questa modalità potrà attingere ai fondi pubblici previsti dal Bando nazionale Conciliazione Vita e dovrà presentare, tra le altre richieste, la SCIA come nel 2019 nel proprio Comune garantendo e impegnandosi al rispetto puntuale della recente direttiva Regionale sopracitata.

Indicazioni per attività estive di parrocchie e oratori

Tenendo conto delle indicazioni forniteci dal Capo Gabinetto della Regione Emilia Romagna, nell’ultimo incontro con la Consulta regionale di Pastorale Giovanile, per chi volesse realizzare il GREST, suggeriamo di seguire queste norme.

  1. Documenti e procedure prima dell’inizio dell’attività
    • MODULO ATTIVITÀ ESTIVA da compilare e da inviare all’ Ufficio Diocesano di Pastorale Giovanile Vocazionale prima delle attività. Serve per informare la diocesi di quanto effettivamente verrà svolto.
    • il PATTO DI CORRESPONSABILITÀ non è più necessario farlo sottoscrivere alle famiglie, all’atto dell’iscrizione dei figli, ma chi vuole continuare a farlo sottoscrivere può farlo.  Lo dovranno firmare e consegnare alla parrocchia (una sola volta, valido per tutta la durata dell’esperienza).
    • FORMAZIONE DEGLI EDUCATORI/ANIMATORI sulle norme di prevenzione adeguata agli animatori e agli adulti responsabili (attraverso l’uso anche di alcuni video predisposti, già in uso anche lo scorso anno scorso). Si può trovare materiale video online attraverso i siti governativi.
  2. Composizione dei gruppi
    • BAMBINI PER GRUPPO non è più indicato un numero di adulti per gruppo. Comunque suggeriamo di coinvolgere i catechisti o altri volontari della parrocchia che prestino servizio di vigilanza e accompagnamento.
    • NON SONO PIU’ RICHIESTE LE “BOLLE” di bambini per squadra.
    • DISTANZIAMENTO non è più richiesto, ma si raccomanda di non creare un eccessivo assembramento soprattutto nei locali al chiuso.  La mascherina si raccomanda nei locali interni.

Altre indicazioni

COPERTURA ASSICURATIVA E ALTRE NORME (privacy, ecc…)

Si raccomanda che le parrocchie/Oratori siano in regola con tutti i doveri inerenti la copertura RC e le altre norme previste per le attività di culto e catechesi, costantemente indicate anche dalla Curia diocesana e ridefinite anche nell’anno 2021 seguendo la consulenza dell’avv. Saviotti.

PER CAMPI SCUOLA O CAMPEGGI

Riprendono anche in diverse parrocchie le attività dei campi scuola o campeggi, attualmente anche per queste attività si torna alle norme pre-pandemia.